Noi alunni della classe 3A della SSPG di Cavedine abbiamo accolto la proposta di partecipare al Festival Atipicamente organizzato dall’Associazione “I Lari”: due settimane dal 1 al 12 Aprile 2025 per riflettere su un tema così importante come la neurodiversità e il valore umano oltre le divergenze.
Così abbiamo partecipato alla Chiamata alle arti neurodivergenti per le scuole presentando una storia dal titolo I preziosi difetti della classe 3A che abbiamo voluto raccontare con l’utilizzo del Kamishibai, una tecnica giapponese che letteralmente significa teatro di carta.Â
Partecipare a questo concorso è stata per noi un’occasione in più per riflettere sul grande valore della diversità che non è sempre altro da noi ma riguarda ciascuno di noi.Â
Ognuno anche nelle sue fragilità può trovare dei punti di forza e migliorarsi. Abbiamo inventato un racconto in cui i nostri difetti diventano la chiave di svolta per risolvere l’enigma. Al di là del risultato finale, siamo stati molto coinvolti durante il percorso e siamo riusciti a fare un lavoro di introspezione su noi stessi e condividerlo all’interno del gruppo classe. Abbiamo scoperto così che i difetti sono in tutti noi e che, se ne diventiamo consapevoli, possiamo trasformarli in preziose qualità . E’ stato bello sentirsi ascoltati e accolti.
In occasione della premiazione delle scuole che hanno partecipato, avvenuta lunedì 7 aprile, l’Associazione I Lari ci ha donato poi un’opera composta da tanti fiori in ceramica che abbiamo contribuito anche noi a realizzare l’anno scorso durante un laboratorio fatto a scuola con l’artista Francesca Sarti.
Fino al 12 aprile presso il Centro culturale di Dro sarà possibile visionare i lavori di tutte le scuole che hanno partecipato alla Chiamata alle arti, durante l’orario di apertura della Biblioteca.
Scritto dagli alunni della classe 3A della SSPG di Cavedine
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