La classe 3 C della SSPG di Vezzano, il 16 ottobre 2024 è andata a fare una gita al Sorasass di Cadine.
Quando si guarda un bosco, ci si rende conto che è perfetto così com’è.
Non c’è bisogno di effetti speciali e neanche di costruzioni per migliorarlo.
In alcune giornate è graziato dalla presenza del sole, che ne illumina il sottobosco, facendo brillare ogni singola foglia che ricopre gli stretti sentieri.
In questi casi facendo una passeggiata si può respirare un’aria ricca di vita e di tranquillità, che quando espiriamo percorre ogni centimetro del nostro corpo, facendoci sentire liberi.
Il caso della nostra gita, però, era diverso, perché durante la notte precedente aveva piovuto, lasciando al bosco un’ aria malinconica, umida e intrisa da una leggera nebbia che ne ricopriva i sentieri.
Varcati i confini di quel mondo quasi indipendente dal nostro, la mia classe è stata inondata dalla magia, che è racchiusa all’interno delle chiome degli alberi, e si sprigiona solamente quando sa che chi attraversa quel paesaggio è pronto ad apprezzarne ogni aspetto.
La gita non aveva una vera e propria meta, ma era stata organizzata per visitare in compagnia dei compagni le costruzioni (stoi) che i militari crearono durante la prima guerra mondiale, per proteggersi dai nemici e allo stesso tempo attaccarli senza esporsi allo scoperto.
Entrando in quella specie di bunker, si poteva notare la maniera in cui erano stati costruiti, ossia lasciando piccole feritoie in punti strategici, che si affacciavano sulla valle dell’Adige.
Fattasi ora di pranzo, la mia classe si è diretta sotto una tettoia, perché pioveva. Lì abbiamo incontrato una classe della scuola terziaria “Ivo de Carneri” che faceva orienteering, e insieme a loro abbiamo pranzato.
In seguito ci siamo rincamminati sul sentiero, per andare al bar ad aspettare la corriera di rientro.
Questa esperienza è stata molto bella, perchè mi sono divertita insieme ai miei compagni, ma allo stesso tempo ho osservato la natura in modo approfondito. Non perchè pensavo di non poterci arrivare, ma perchè mi sono sempre sembrate cose da vecchi.
Durante il corso di questa giornata mi sono sentita bene e in pace con me stessa, spero di fare altre esperienze simili.
Cl 3𝓒
𝓥.𝓑.
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